'Bacia la pioggia' Roberta Tomarchio
TITOLO: Bacia la pioggia
Poi mi sono fermata un attimo e mi so detta: 'ALT Gabry! Pensa e leggilo con gli occhi, lo spirito e il cuore di una sedicenne' e così sono entrata finalmente nella storia.
AUTORE: Roberta Tomarchio
CASA EDITRICE: Cherry Publishing
GENERE: young adult
SERIE: stand alone
PAGINE: 268
DATA USCITA: 17 aprile 2022
DISPONIBILE CON KINDLE UNLIMITED
TRAMA:
«Era proprio una doppia vita quella che vivevamo insieme. Di giorno due adolescenti che si stringevano la mano, passeggiando lungo i corridoi della scuola, masticando golosi chewing-gum, baci alla coca cola. Di notte due delinquenti senza remore.»
In piena adolescenza, Elena viene catapultata dalla Sicilia a Vienna. Inizialmente tutto appare dispersivo ed estraneo. Pian piano la protagonista si lascia affascinare da una realtà accattivante, dallo scorrere lento e sinuoso del Danubio. Si lascia travolgere dalla tempesta emozionale e misteriosa causata dal giovane pendolare incontrato su un tram. Il vento frizzante che soffia dall’est elettrizza la giovane ragazza che apre le braccia ad un turbine di vicende inaspettate. Una grande storia d’amore che lascerà il lettore sospeso tra sogno e cruda realtà.
RECENSIONE:
"E in quel bacio c’era ogni nostro bacio. Il tempo passava in fretta. Volevo godermi ogni momento, volevo che durasse tutto di più. Forse ero assuefatta dall’amore. Di sicuro era così, perché non mi resi conto che dopo quel bacio, appena separammo le nostre labbra, era già estate. Mi sfuggivano i mesi dalle mani. Mi sfuggiva la realtà."
Buongiorno readers!
Oggi ritorno con una recensione e torno per parlarvi di 'Bacia la pioggia', un libro letto per il review organizzato da Federica.
Per me questo libro è stato un amore e 'odio', odio perché si dice così ma non è così, nel senso che con l'inizio del libro ho avuto un po' di difficoltà a entrare in sintonia ed empatia con con Elena.
Poi mi sono fermata un attimo e mi so detta: 'ALT Gabry! Pensa e leggilo con gli occhi, lo spirito e il cuore di una sedicenne' e così sono entrata finalmente nella storia.
Perché la nostra protagonista è piccina, con le sue prime esperienze, le prime emozioni, viene catapultata in un'altra città; vede cambiare e stravolgere la sua routine e il suo intero mondo, trovandosi i genitori che si dividono senza comprenderne il motivo... e chi non proverebbe le sue medesime emozioni ritrovandosi in una situazione analoga?
Grazie al cugino riesce a integrarsi con altri coetanei che prima di lei hanno lasciato la propria terra e sono ripartiti da zero. La conoscenza poi di Massi, chiamato ed elogiato da tutti come il campione, e la dolcezza e l'amore di questo ragazzo sono impagabili. Un angelo.
Le cose belle e dolci di questo romanzo sono proprio alcune similitudini che ho riscontrato con la me sedicenne, il cambio di città, l'amore e la pace che la pioggia ci regala, la me tenera con principi e valori, la tenerezza e l'ingenuità, la forza e il coraggio, estraniarsi dal mondo reale, proprio come Elena.
Il mondo non è però solo rose e fiori e questa realtà ben presto la scoprirà anche lei, nel modo più crudele che esista, facendola crescere e facendole anche, ahimè, conoscere il dolore, dovendo poi inevitabilmente imparare a conviverne.
Se dovessi pescare un bigliettino per questo libro, come pesco da anni dal mio barattolo libroso, sono sicura che uscirebbe: toccante.
"«Balla con me» sussurra dolcemente.
La pioggia è diventata la nostra base musicale."
È un romanzo che pian piano ti fa vedere il mondo con occhi innocenti per poi scaraventarti a terra arrancando quando riesci a percepire il dolore della protagonista.
Purtroppo sul finale avrei da ridire, ho notato un po' di frettolosità nel concludere e nessuna crescita o rinascita per lei, avrei preferito qualcosa in più, una forza in più, un nuovo giorno, una nuova pioggia.
Lo consiglio? Sì, se avete voglia di sentire tutte quelle emozioni e sensazioni che oramai da adulti diamo per scontate, ma ahimè preparatevi anche un po' a soffrire.
La luce dei lampioni va e viene, come la mia lucidità, il rumore dei tuoni è assordante come il silenzio che in questo momento pervade la mia mente,totalmente estraniata dal resto del mondo. La bellezza di questa notte è dannata come le nostre labbra, che non possono più separarsi. Tutta la mia dolcezza, passione, tutte le mie emozioni e sentimenti li porto dentro la sua bocca. Mi sente tremare tra le sue braccia, mi stringe ancora più forte; contemporaneamente apriamo gli occhi e ci lanciamo uno sguardo carico di tenerezza, ma che va a sfumare con elegante sensualità fino a chiudersi di nuovo, involontariamente. I nostri occhi sembrano desiderosi di guardarsi, ma la passione li sottomette, costringendoli a rimanere chiusi.
"In lontananza vedo il tram e Massi scoppia in un pianto inaspettato. Mi abbraccia come non mai. «Massi! Cosa ti prende?» Mi sussurra all’orecchio, tra i singhiozzi: «Quando ti mancherò, bacia la pioggia. Avevi ragione, è il nostro tramite, solo nostro.» E questo vale più del ‘ti amo’ che non mi ha mai detto, vale più di tutto. Ma è inconsolabile."
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