'Il fabbricante di lacrime' di Erin Doom
Titolo: Fabbricante di lacrime
Autore: Erin Doom
Genere: Romance Young Adult
Editore: Magazzini Salani
Data di uscita: 27 maggio 2021
Pagine: 643
Prezzo: 2,99€ - 15,90€
Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica è cresciuta, si raccontano da sempre storie e leggende a lume di candela. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano dagli occhi chiari come il vetro, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini. Ma a diciassette anni per Nica è giunto il momento di lasciarsi alle spalle le favole tetre dell’infanzia. Il suo sogno più grande, infatti, sta per avverarsi. I coniugi Milligan hanno avviatole pratiche per l’adozione e sono pronti a donarle la famiglia che ha sempre desiderato. Nella nuova casa, però, Nica non è da sola. Insieme a lei viene portato via dal Grave anche Rigel, un orfano inquieto e misterioso, l’ultima persona al mondo che Nica desidererebbe come fratello adottivo. Rigel è intelligente, scaltro, suona il pianoforte come un demone incantatore ed è dotato di una bellezza in grado di ammaliare, ma il suo aspetto angelico cela un’indole oscura. Anche se Nica e Rigel sono uniti da un passato comune di dolore e privazioni, la convivenza tra loro sembra impossibile. Soprattutto quando la leggenda torna a insinuarsi nelle loro vite e il fabbricante di lacrime si fa improvvisamente reale, sempre più vicino. Eppure Nica, dolce e coraggiosa, è disposta a tutto per difendere il suo sogno, perché solo se avrà il coraggio di affrontare gli incubi chela tormentano, potrà librarsi finalmente libera come la farfalla di cui porta il nome.
RECENSIONE:
"Lo stai guardando troppo, sussurrò il mio cuore. Lo hai sempre guardato troppo, lui che rovina e graffia e s’impiglia, lui che è il fabbricante di lacrime, l’inchiostro che tesse la favola."
Leggere questo libro è stata per me una bellissima sfida, tenendomi sempre lontana dai libri con hype altissimi finisco sempre per ricevere delusioni.
Un libro che ancora oggi, dopo tanto tempo dalla sua uscita, fa ancora discutere, era logico averne timore.
Ma già dalle prime pagine mi aveva già ammaliata, rapita tra i pensieri di Nica e il dolore di Rigel.
Mi son ritrovata a sottolineare quasi in ogni pagina e chi mi conosce, sa, che io non sottolineo MAI i miei libri.
Mi sono sentita affine alla dolcissima, coraggiosa e tenera protagonista, così fragile, così romantica e pura, che riesce a vedere il buono nelle persone e nelle piccole cose, a non dare nulla per scontato, a superare e andare avanti, aggrappandosi alla vita, lottando e stringendo i denti, soprattutto dopo tutto quello che ha dovuto passare nella sua piccola vita.
Così come sono riuscita a vedere Rigel, andando oltre alle sue tenebre, vedendo il suo dolore mascherato da durezza e pungiglioni.
Il lupo e la farfalla.
Non hanno nulla in comune insieme, ma solo insieme riescono a essere completi, solo insieme riescono a far battere il proprio cuore.
Solo insieme riescono sia a far funzionare loro stessi e poi la vita.
Li accompagnaremo nella loro crescita, nei loro dolori e nella loro splendida rinascita.
La bontà di Nica e l'altruismo di Rigel, sono difficili da dimenticare.
Un libro che lascia sicuramente il segno e una volta terminato ne senti la mancanza.
Mi dispiace per tutti quelli che non hanno saputo apprezzarlo, ma si sa, la lettura è una lunga e vecchia storia, ci rimane dentro o non ci scalfisce per nulla.
Io sono contenta di poter affermare l'affetto che provo per Il fabbricante di lacrime.
Ho letto alcune recensioni dove dicevano che questo libro da esempi sbagliati. Per me questa frase è assolutamente sbagliata nel giudicare un libro, e non lo dico perché mi è piaciuto, ma semplicemente perché ogni libro ci dona qualcosa e se un libro non ci regala nulla non casca il mondo, ricordiamoci che i libri non sono insegnamenti di vita, essi sono storie bellissime e non, che ci permettono di evadere in mondi lontani.
Cerchiamo di staccare la mente senza complicarcela.
Per il resto, buone letture.
"Ognuno di noi ha il suo fabbricante di lacrime, è quella persona in grado di farci piangere, di renderci felici o straziarci con un’occhiata. È quella persona che dentro di noi, ha un posto talmente importante da farci disperare con una parola, o emozionare con un sorriso. Non puoi mentire al fabbricante di lacrime. Sarebbe mentire come a te stesso."
A presto, Gabri 🦋🐺
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